PErò anche quelli servono, pure tanto... parlano di te a te stesso... sono una miniera di informazioni, indispensabili per elaboare e andare avanti anche se non sembra... fanno male da morire ma (opinone personale) è il bene più grande che abbiamo in quanto umani! Delle volte si ha paura del momento in cui si va a dormire... è vero.. "ma almeno, dormendo, il tempo passa più in fretta, sorpattutto quando la vita sembra non finire mai", direbbe un Meibi testuale.
Meibi qui ha il viso di un Gufo, animale notoriamente notturno... gli occhi tondi spalancati... il paradosso è che la "piccola morte", il sonno, sarebbe davvero una salvezza, un rifugio se riuscisse a farlo (in generale e in orari umani in particolare)... o a non svegliarsi ogni ora, o alle 4 del mattino e poi "buongiorno insonnia! bentornati pensieri devastanti..." Mentre per altre persone o in altri periodi è il problema opposto: dormi e basta, e sei più stanco di prima... Questa è una delle cause per le quali si va più spesso dal medico che se è sensibile è un dono, altrimenti....
Riflessioni part-time e weltanschauung di un depresso aspirante suicida ...Forse.
ISTRUZIONI PER L'USO
Meibi è un punto di vista squisitamente soggettivo, ma non per questo avulso dalla realtà (nel senso di documentata e documentabile oltre che vissuta); è solo un modo, tra i tanti possibili, di leggerla e di essere nel mondo.
Questo spazio non vuole essere offensivo nè promotore di azioni insane... Non vuole scoraggiare dall'iniziare o proseguire alcun tipo di terapia, nè vuole suggerirne una piuttosto che un'altra. Nonostante ciò, siamo assolutamente contrari alla somministrazione di farmaci psicoattivi in età pediatrica ed adolescenziale (salvi i casi in cui, a causa della patologia, ci sia pericolo per l'incolumità personale). MaMi + C.C.
N.B.
Gli SPENSIERI e le risposte nei commenti, sono esclusivamente frutto delle gaie elecubrazioni sparse di M@, che attraverso Meibi prova a raccontare la Depressione di tanti.
Ricordare, ricordare è come un po' morire tu adesso lo sai perché tutto ritorna anche se non vuoi e scordare, e scordare è più difficile ora sai che è più difficile se vuoi ricominciare...
ricordare, ricordare, come un tuffo in fondo al mare ricordare, ricordare, quel che c'è da cancellare e scordare, e scordare, è che perdi cose care e scordare, e scordare, finiranno gioie rare...
( E. Morricone)
Branduardi
La Crus
Che ne sai di me? Delle mie manie, che ne sai? Delle mie paure che non vanno via, che ne sai? Delle mie preghiere delle mie bugie, che ne sai? Delle mie promesse fatte per stupire, che ne sai? Quello che tu sai di me, è il monologo dei tuoi perché. Ma se te ne vai, porta via tutti i cocci e conservali, Tienili per chi ti amerà, dopo me, Dalli in cambio per quell'uomo che non hai. Delle mie incertezze, delle mie euforie, che ne sai? Delle mie lusinghe dette per stupire, che ne sai? Quello che tu sai di me è il monologo dei tuoi perché. Ma se te ne vai, porta via tutti i cocci e conservali, Tienili per chi ti amerà dopo me, Dalli in cambio per quell'uomo che non hai. Dei miei pomeriggi a credermi ad amare, che ne sai? Che ne sai di me, stanco a questo gioco, che ne sai? Ma se te ne vai, porta via tutti i cocci e conservali, Tienili per chi ti amerà dopo me, Dalli in cambio per quell'uomo che non hai.
LA CRUS L'uomo che non hai Dietro la curva del cuore, 1999
Anno: una serie di trecentosessantacinque delusioni (A. Bierce)
2 commenti:
anche se avvolte solo incubi
PErò anche quelli servono, pure tanto... parlano di te a te stesso... sono una miniera di informazioni, indispensabili per elaboare e andare avanti anche se non sembra... fanno male da morire ma (opinone personale) è il bene più grande che abbiamo in quanto umani!
Delle volte si ha paura del momento in cui si va a dormire... è vero.. "ma almeno, dormendo, il tempo passa più in fretta, sorpattutto quando la vita sembra non finire mai", direbbe un Meibi testuale.
Meibi qui ha il viso di un Gufo, animale notoriamente notturno... gli occhi tondi spalancati...
il paradosso è che la "piccola morte", il sonno, sarebbe davvero una salvezza, un rifugio se riuscisse a farlo (in generale e in orari umani in particolare)... o a non svegliarsi ogni ora, o alle 4 del mattino e poi "buongiorno insonnia! bentornati pensieri devastanti..."
Mentre per altre persone o in altri periodi è il problema opposto: dormi e basta, e sei più stanco di prima...
Questa è una delle cause per le quali si va più spesso dal medico che se è sensibile è un dono, altrimenti....
Un abbraccio virtuale
M@
Posta un commento