martedì 21 agosto 2007

Sig. Meibi_26 Incoraggiamento


23 commenti:

Anonimo ha detto...

sei molto triste

Anonimo ha detto...

ho letto tutte le tue vignette, non mi spiego come si possa essere così pessimisti? questo non è solo un modo diverso di vedere la realtà...è negatività allo stato puro...mi dispiace un sacco. non so chi sei, che vita tu faccia, ma spero che non sia davverò così, perchè è tremendo..

Anonimo ha detto...

cara gina, senza offesa potevi spendere meglio le tue parole.

Anonimo ha detto...

...che, sempre senza offesa, considerando il tuo primo commento, non brillano per intelligenza. Chiudiamola qui che è meglio...

Anonimo ha detto...

fortuna che al mondo c'è gente intelligente come te bianca...se vedi la vita poi come l'autore....preferisco "chiudere" come dici tu, per non deprimermi.
buona vita cara...sempre che tu ce la faccia

Anonimo ha detto...

sono entrato qui per caso e sono d'accordo con gina...sono vignette molto pessimiste..ed è un brutto modo di leggere la realtà!!!
bianca, non capisco proprio cosa c'entri l'intelligenza; gina ha dato una sua opinione; se non eri d'accordo potevi semplicemente dirglielo, senza offendere (anche se metti tra parentesi senza offesa) allora, sempre senza offesa....sei una maleducata!
Comunque Sig. Meibi, cerca di vedere le cose da un punto di vista differente da un dirupo...

Meibi ha detto...

@gina:
si, sono molto triste, si è davvero così, si è tremendo.
Non è necessario che tu "ti spieghi" (non c'è riuscito neanche l'A.P.A.) o comprenda empaticamente se non è tra le tue corde, penso basti solo rispettare la fragilità che si nasconde dietro tutto ciò.
Ma non me in quanto Meibi, ma di tutti coloro che sono depressi, soli, senza speranze, in lutto (etc), che vivono e percepiscono il mondo in questo modo, perchè oltre ad essere infelici e sentirsi "diversi" e lontani dalla vita devono pure sentire l'umiliazione di sentirsi giudicati da chi sostanzialmente sta bene, con la ciliegina delle frasi inutili che hai potuto leggere sin ora e, se vorrai, continuerai a trovare.
come dire: oltre al danno la beffa...

"Negatività" è solo un'etichetta che le persone danno, è una definizione esterna basata su dei parametri di felicita' = bene = giusto = bello etcetc. ergo chiunque stia male e veda e senta la propria felicità come utopica allora è "sbagliato e deve cambiare". è ovvio!
e chi non vorrebbe cambiare? chi non vorrebbe provare quello che tutti provano, ossia la gioia di vivere?!
peccato che non ci sia l'interruttore, nè la pastiglietta o la parola magica, per arrivare a quello che per moltio è+ ovvio e dovuto.
Questa è semplicemtne weltanshaung, un modo d'essere nel mondo, una visione di esso, attraverso una malattia, che corrode l'anima e la mente, allontana il tuo corpo da ciò che sta dentro e fuori.
Non si cercano consensi nè approvazioni nè plausi, ma solo di sentirsi e far sentire altri nella stessa situazione, meno soli in un mondo alieno, che non ti appartiene a cui non puoi -pur volendolo disperatamente- partecipare.
Grazie per essere passata di qui, aver letto i miei pensieri e averli commentati.

@Bianca:
ho capito che hai capito, grazie.
M.

Meibi ha detto...

@Carlo:
grazie anche a te per il tuo contributo, penso che la risposta sia già contenuta in quanto ho scritto sopra..

Se volete mondi felici ci sono altri blog che per me sono più depirmenti del mio dirupo che è la mia speranza, ma che sicuramente per voi saranno divertentissimi...
se volete ve li indico... ma penso sappiate bene a cosa mi riferisco ;)

ps... questa non è una prescrizione medica :) nessuno è obbligato eh!
un bacio
M.

Anonimo ha detto...

non vivo in un mondo fatato dipinto di rosa.
Ho subito perdite gravi, che mi hanno segnata per sempre e sto vivendo tutt'ora un'esperienza dura con una persona a me cara.
come vedi non sei l'unico che lotta, ma non per questo mi deprimo o mi abbatto, anche perchè se facessi così non sarei in grado di aiutare chi mi sta di fianco e forse perchè non sono così egoista da farli soffrire con la mia sofferenza.
non so cosa tu abbia e stia passando ma di sicuro non voglio giudicare una persona che non sta bene. E' vero, non ci sono interruttori o paroline magiche, ma esiste la forza di volontà, è quella l'unica cosa che smuove le situazioni. E poi ci sono le persone che sti stanno al fianco, e che farebbero di tutto per vederti felice, o almeno contento.
nessun giudizio o altro, solo molto dispiacere nel sapere che una persona soffre in questa maniera.
Sono capitata qui per caso, da quel sito allegro che dici tu, che poi così giocondo non è dato che parla di vita vera: tristezza, gioia, stupidità ect ect, e ci sono rimasta male nel leggere le tue strip, per quanto la cosa disturbi la tua amica Bianca
che se non lo avesse capito, i miei commenti non erano scritti per offendere ma perchè per quanto sia la vita dura e difficile e per quanto ci si possa sentire soli, non concepisco il non sforzarsi di cambiare le cose che ci fanno soffrire.
se ti va potremmo diventare amici di penna (anche perchè non so di che città tu sia), un modo per sentirsi meno soli non credi?

Anonimo ha detto...

vedi, carlo, credo che le prediche non servano a nulla, idem per i consigli non richiesti.
son lieta di essere una maleducata col cuore che una dispensatrice di luoghi comuni... e penso che occorra rispettare non solo i sentimenti ma anche l'intelligenza delle persone (che manca evidentemente nel primo commento).
un caro saluto e un bacione a M(eibi)

CarloC ha detto...

Brava Gina, tu hai la forza di reagire e siamo molto contenti di questo... davvero...
Non ti viene in mente che forse non tutti hanno questa forza? Hai bisogno di venire qui a scrivere che Meibi è triste per convincerti del fatto che TU hai tanta forza di volontà? La depressione viene considerata una malattia, ognuno ha poi il suo vissuto che lo porta ad avere determinate reazioni. Se tu riesci a reagire ti assicuro che evidentemente non sei abbastanza depressa. Ti invito perciò a pensare bene prima di giudicare di nuovo, le tue frasi sono proprio quelle che vengono "prese in giro" in questo blog. Dal mio punto di vista tu sei molto triste...

Anonimo ha detto...

bravo, carlo

Anonimo ha detto...

(mi riferivo a carloc)

Anonimo ha detto...

a dire il vero non ho bisogno di venire qui per sapere chi sono.
credo che chi sia lo sputesentenze di turno sia tu, ed aggiungerei anche la tua amica, che non siete nemmeno in grado di rispettare le opinioni altrui.
se danno fastidio commenti e altro, non lo apri un blog, se non sei in grado di ascoltare ed magari utilizzare al meglio quello che ti viene detto.
io sono tutto fuorchè triste.
triste siete tu e la cara bianca che non vedete una via d'uscita alla depressione.
appunTo perchè è una malattia la si cura e non certo con medicine o con "amici" come voi che battete la manina sulla spalla e dite al vs amico:"ma si, sei depresso, continua così che va bene, del resto è una malattia e non riuscirai a guarire".COMPLIMENTONI!!!
probabilmente le mie frasi nel vs blog vengono prese in giro perchè vi danno fastidio, per il semplice fatto che vi piace compatirvi e cercate di essere compatiti....
beh ragazzi auguri di buona vita...nel caso ne abbiate una da vivere

Anonimo ha detto...

...rispettare non solo i sentimenti ma anche l'intelligenza delle persone...

Anonimo ha detto...

poveretta

Anonimo ha detto...

Detto da te è un complimento.
Se fossi cieca, ti perdonerei; ma siccome dici "io vedo", ti condanni da sola.

CarloC ha detto...

Cara Vanes... Gina scusa... nessuno ha detto che non puoi esprimere il tuo parere... tu puoi esprimerlo e noi possiamo dire cosa ne pensiamo. Le cose che dici farebbero sorridere se non fossero cosi' tristi. Le tue parole esplicitano solo il fatto che della depressione non sai niente. Non e' una colpa non essere informati... lo e' sentirsi sempre in diritto di dire la propria su ogni argomento. Ebbene si, non siamo tutti psicologi, c'e' chi studia questa materia seriamente e non gli viene insegnato a dire che si vuole forza di volonta'. Lo sai perche' non gli insegnano questo? Perche' e' una cazzata...
Prendiamo in giro queste frasi non perche' non ci piacciano, ma perche' sono la fiera delle banalita'...
Buona vita a te...

Golem ha detto...

Hahaha
ti ho conosciuto da un commento su eriadan.
Ti ho inserito di diritto tra i miei blog preferiti!
Complimenti, mi piace molto il tuo modo di esprimere il concetto che, spero, tenti di sdrammatizzare.
O forse no, che per me sarebbe uguale, tanto rido comunque se non di più! (giusto per legarmi allo stile delle tue vignette)
;)

M@Mi ha detto...

@Golem-.
apprezzo totalmente la tua sincerità...
:) direi che un tocco di Ambrose Bierce non guasta mai...
Purtroppo non è possibile ricambiare la visita, il tuo link conduce al profilo non accessibile che deve essere abilitato (da te)... Aspetto :)

@all, in generale
Ribadisco che questo blog non vuole suggerire La Soluzione né dire che non ce ne siano (benchè basti vedere qualche statistica per osservare quanto ogni "terapia" poco si discosti dalle percentuali di remissioni spontanee).
I commenti sono abilitati a tutti, penso significhi qualcosa, sperando in argomentazioni piuttosto che sterili aggettivi vari che a parte una escalation di rabbia, non servono a niente se non a dimostrare quanto le belle frasi siano appunto solo dischi rotti…
Nessuno cerca e tantomeno vuole commiserazione, compassione, giustificazioni, pietà.

L'operazione utile per entrare in sintonia con queste immagini è:
- che sensazioni provavo quando vedevo il mondo e me stesso così?
- e quando mi sono sentito così cosa mi hanno detto Tizio e Caio (che possibilmente non sanno niente di me ma non vedono l’ora o di vomitarmi addosso i loro problemi o di dimostrare il loro splendore)?
- e queste cosa che effetto mi hanno fatto?
- sono stato meglio o sono tornato a casa con un tocco di amarezza in più che mi ha fatto decidere o di non mettere il naso fuori di casa o di indossare ancora una volta la maschera di ComeSta?BeneGrazieEleiInCasaTuttiBén?

Non ha importanza la storia di ciascuno, questo è un sentire squisitamente soggettivo.
Meibi è senza bocca perchè tanto non lo ascolta nessuno eha capito che è inutile dire le cose proprio a causa di questi atteggiamanti,ma ha questo vissuto, lo conosce da dentro e da fuori,come paziente e come medico e sa di che parla.
Meibi è un momento, un frammento che non ha prima né dopo. Non importano i perché, non qui, non ora. Non importa se salterà o se prende le pastigliette della felicità o se ha lo strizzacervelli o se ha una storia personale che vi assicuri che ha ragione a stare così o se gli morto il gatto …
E' il sentire di un istante, il sentire di chiunque si senta così davanti all’ennesima minchiata gratis... che sia adulto, bambino, adolescente vecchio… è uguale.

La cosa triste è la consapevolezza che a nessuno viene in mente di dire a uno che ha il diabete, ad esempio, che con la volontà produrrà insulina… non ho dubbi che se Meibi fosse in sedia a rotelle questi commenti sarebbero totalmente diversi..
E’ proprio questa consapevolezza che vorrei trovare in chi legge Meibi, bè si, anche con ironia e sdrammatizzando, certo!
;)
M@

Anonimo ha detto...

bravissima

Golem ha detto...

Ragazzi, tutto questa demagogia la trovo assurda ed inconcludente.
Possibile mai che nonostante la vostra "vita perfetta" o perlomeno il tentativo di renderla tale, la prima cosa che vi viene in mente di fare è aggredire una persona che la vede in modo diverso?
Sorrisi signori, sorrisi.
Da tirare fuori da ogni situazione!
@meibi
il mio blog lo trovi all'indirizzo http://www.ilgolem.com, in tutta sincerità, non riesco ad attivare il profilo su blogger.com!

M@Mi ha detto...

Aemeth caro Golem, non so come aiutarti con il profilo, mi dispiace..
grazie del tuo pensiero sul tuo blog (ho letto dei post a saltopagina e su alcuni ci ho lasciato la lacrima, ma per il ridere...)

@Bianca, non sto interpretando il pensiero di Meibi, lo sto spiegando, perchè è il mio ;)

grazie a chiunque abbia scritto perchè con i vostri commenti mi date la possibilità di chiarire.
M@