H AHA HA HA HAh AH AH A HAH AH AH AH AH AH AH A HAH AH A AH HAH A HAH A HAH aH A Ha H ah ha hah Aha HAHAh A HA HAHA Ha HA HAH A HAAH HA HA HAH a HA HA H HA HA HAH AH A HA HA HAH HA HAHA HA Ha HA HA H AH A AHA HAHa h ahahhaha haha haha HAAHAHAHah H AHAH...
FORSE.
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3 commenti:
Ciao Sig. Meibi... immagino che il nuovo anno inizi con progetti sempre nuovi e divertenti, eh?
Try
E tu, come ti senti (troppo preso a parlare di me, non te l'ho nemeno chiesto....)
Un forte abbraccio
criss
@Try:
diciamo che il problema non si pone.. quando sai chi è l'assassino nn ha molto senso guardare il film... niente sogni né cassetti dove metterli... fare il papiro con la collezione dei fallimenti di fine anno o le illusioni senza senso del primo di gennaio, laddove sai che non senti domani, ha un chè di grottesco sulla mia pelle, te lo giuro. A suo modo fa ridere...
è la sfumatura del tono della risata che non si sente, ma so che hai un cuore grande che ha colto ogni nota...
@Criss:
(ma dai figurati, ci mancherebbe) ...sinceramente non so risponderti... perché c'è una tale confusione dietro un apparente nulla che non saprei da che parte iniziare...
prendo questa poesia, che sicuramente è meglio di mille mie parole:
LA PANTERA
Nel Jardin des Plantes, Parigi
Dal va e vieni delle sbarre è stanco
l'occhio, tanto che nulla più trattiene.
Mille sbarre soltanto ovunque vede
e nessun mondo dietro mille sbarre.
Molle ritmo di passi che flessuosi e forti
girano in minima circonferenza,
è una danza di forze intorno a un centro
ove stordito un gran volere dorme.
Solo dalle pupille il velo a volte
s'alza muto-. Un'immagine vi penetra, scorre la quiete tesa delle membra -
e nel cuore si smorza.
(Rainer Maria Rilke, trad. Giacomo Cacciapaglia)
M.
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