Il carciofo è il simbolo della relazione stessa e del suo modo d'essere: il "cuore" delicatissimo di questa pianta è nascosto da foglie coriacee e spinose, è un "luogo" dove è inevitabile farsi male.. non è comunque bello, non come ci sia aspetta che sia o come sempre viene rappresentato l'amore (con rose profumate, cuoricini, nuvolette, etc etc).. disattende ogni cosa. è pieno di contrasti dove l 'amaro si sovrappone al dolce .. non piace a tutti ed è decisamente faticoso e non immediato da vivere, apprezzare, e soprattutto raggiungere... l'opzione "m'ama" non c'è... ma non (solo) perchè sia difficile sostenere una vita a due con una persona così problematica, ma soprattutto perchè è a lui che il "m'ama" non arriva totalmente, non lo percepisce, è vissuto come impossibile. Nessuno sa -probabilmente neanche lui stesso- qual'è la "persona giusta" o "la cosa giusta" che qualcuno possa fare o dire per infondergli questa sicurezza e toccargli davvero l'anima... E se anche qualcuno gli dicesse "t'amo", non ci crederebbe, perchè è tormentato dal dubbio che non sia vero, che non durerà, che non è possible, che la persona si sta sbagliando, che non ha capito com'è... perchè non può davvero amarlo, o meglio, non può credere che qualcuno lo ami davvero... anche se non sarà vero oggettivamente, lo è soggettivamente. E questo fa molta differenza M@
Riflessioni part-time e weltanschauung di un depresso aspirante suicida ...Forse.
ISTRUZIONI PER L'USO
Meibi è un punto di vista squisitamente soggettivo, ma non per questo avulso dalla realtà (nel senso di documentata e documentabile oltre che vissuta); è solo un modo, tra i tanti possibili, di leggerla e di essere nel mondo.
Questo spazio non vuole essere offensivo nè promotore di azioni insane... Non vuole scoraggiare dall'iniziare o proseguire alcun tipo di terapia, nè vuole suggerirne una piuttosto che un'altra. Nonostante ciò, siamo assolutamente contrari alla somministrazione di farmaci psicoattivi in età pediatrica ed adolescenziale (salvi i casi in cui, a causa della patologia, ci sia pericolo per l'incolumità personale). MaMi + C.C.
N.B.
Gli SPENSIERI e le risposte nei commenti, sono esclusivamente frutto delle gaie elecubrazioni sparse di M@, che attraverso Meibi prova a raccontare la Depressione di tanti.
Ricordare, ricordare è come un po' morire tu adesso lo sai perché tutto ritorna anche se non vuoi e scordare, e scordare è più difficile ora sai che è più difficile se vuoi ricominciare...
ricordare, ricordare, come un tuffo in fondo al mare ricordare, ricordare, quel che c'è da cancellare e scordare, e scordare, è che perdi cose care e scordare, e scordare, finiranno gioie rare...
( E. Morricone)
Branduardi
La Crus
Che ne sai di me? Delle mie manie, che ne sai? Delle mie paure che non vanno via, che ne sai? Delle mie preghiere delle mie bugie, che ne sai? Delle mie promesse fatte per stupire, che ne sai? Quello che tu sai di me, è il monologo dei tuoi perché. Ma se te ne vai, porta via tutti i cocci e conservali, Tienili per chi ti amerà, dopo me, Dalli in cambio per quell'uomo che non hai. Delle mie incertezze, delle mie euforie, che ne sai? Delle mie lusinghe dette per stupire, che ne sai? Quello che tu sai di me è il monologo dei tuoi perché. Ma se te ne vai, porta via tutti i cocci e conservali, Tienili per chi ti amerà dopo me, Dalli in cambio per quell'uomo che non hai. Dei miei pomeriggi a credermi ad amare, che ne sai? Che ne sai di me, stanco a questo gioco, che ne sai? Ma se te ne vai, porta via tutti i cocci e conservali, Tienili per chi ti amerà dopo me, Dalli in cambio per quell'uomo che non hai.
LA CRUS L'uomo che non hai Dietro la curva del cuore, 1999
Anno: una serie di trecentosessantacinque delusioni (A. Bierce)
6 commenti:
Sig. Meibi prende un carciofo e gioca a "m'ama, non m'ama...". E' sicuro che la conclusione sia giusta?
Il carciofo è il simbolo della relazione stessa e del suo modo d'essere: il "cuore" delicatissimo di questa pianta è nascosto da foglie coriacee e spinose, è un "luogo" dove è inevitabile farsi male..
non è comunque bello, non come ci sia aspetta che sia o come sempre viene rappresentato l'amore (con rose profumate, cuoricini, nuvolette, etc etc).. disattende ogni cosa.
è pieno di contrasti dove l 'amaro si sovrappone al dolce ..
non piace a tutti ed è decisamente faticoso e non immediato da vivere, apprezzare, e soprattutto raggiungere...
l'opzione "m'ama" non c'è...
ma non (solo) perchè sia difficile sostenere una vita a due con una persona così problematica, ma soprattutto perchè è a lui che il "m'ama" non arriva totalmente, non lo percepisce, è vissuto come impossibile.
Nessuno sa -probabilmente neanche lui stesso- qual'è la "persona giusta" o "la cosa giusta" che qualcuno possa fare o dire per infondergli questa sicurezza e toccargli davvero l'anima...
E se anche qualcuno gli dicesse "t'amo", non ci crederebbe, perchè è tormentato dal dubbio che non sia vero, che non durerà, che non è possible, che la persona si sta sbagliando, che non ha capito com'è... perchè non può davvero amarlo, o meglio, non può credere che qualcuno lo ami davvero...
anche se non sarà vero oggettivamente, lo è soggettivamente.
E questo fa molta differenza
M@
Non ho capito una cosa, però: il Sig. Meibi è innamorato o no, a prescindere dalla impossibilità soggettiva di credere nell'amore altrui?
:) che cambia?
di solito tutti quando "spetalano" lo fanno con un perchè...
può essere adesso, può essere stato, o essere in futuro..
una o mille volte...
o chissà cos'è, davvero, cosa sia e cosa significhi davvero, per lui come per chiunque...
:)
M@
:) curiosità. Grazie per la risposta.
:)
M@
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